CONTINUARE A CHIEDERSI IL PERCHÉ

Le logiche che influenzano in maniera determinante l’agire collettivo sono integralmente determinate dal primato dei mezzi sui fini o – per esprimersi con un linguaggio più esatto – dei significanti sui significati. Il dominio della tecnica e delle sue distopiche procedure descrive perfettamente l’egemonia di questo processo. Quando una forma è storicamente invincibile è illusorio pensare di arrestarla: ciò che deve accadere accadrà. La storia del mondo, tuttavia, non coincide necessariamente con la storia del singolo. Individualmente si può sempre occupare una posizione esistenziale autodefinita. Per farlo, però, occorre mantenere costantemente attivo il pensiero che si interroga sul perché delle cose. Al di fuori di questo perimetro si viene inevitabilmente trascinati dal fluire degli eventi che ci destinano ai loro automatismi. Tutto ciò vale in qualunque circostanza.