LA POSIZIONE INDIVIDUALE

Gli scenari sono ora imprevedibili. I desideri si fanno caotici. La stanchezza avanza e apre un varco di debolezza. Ogni realtà di potere cerca di approfittarne a scapito dell’individuo e delle sue prerogative. Il denaro è un’esca e la paura fa scattare la tagliola. L’individuo deve preservarsi trovando un posizionamento per non cadere in trappola. Io credo che la vera precauzione da rispettare non sia quella sanitaria fondata sul distanziamento, ma quella disincantata che diffida delle suggestioni distanti dalla propria circostanza. Le retoriche del “noi” sono inganni per allocchi e ogni narrazione mediatica mira solo al successo dei suoi protagonisti. Restare sovrani di sé stessi è la soluzione. Quindi: sviluppare relazioni individuali, diventare amici, non credere in alcuna propaganda.