LA FOLLIA DEL PRESENTE

Il volto inquietante del presente è nichilistico. Ormai mute le fedi ideologiche e religiose, l’individuo si smarrisce nel nulla. Dovrebbe cercare dentro di sé la strada, ma vede che il vuoto è occupato dalla scienza e le si rivolge fiducioso. Per darsi un tono, la scienza si mette ad agitare la questione della morte. Lo spettacolo è ridicolo: ben altro è lo spessore necessario ad affrontare la questione! Una domanda resta sospesa: per quanto tempo andrà avanti la contabilità mortuaria e -dopo il Covid- verrà integrata anche dalle morti per altre cause? La più grande follia del presente si mostra nel voler fare a pugni con l’invincibile signora della falce.