Mi rendo conto di come il mio scrivere possa apparire privo di specificità. L’obiettivo che mi pongo non è quello di descrivere o prescrivere, ma quello di alludere a significati che ognuno possa collegare alla propria circostanza di vita. Talvolta, però, è necessario essere espliciti. Il senso concreto del mio ripetuto “ci si salva da soli” fa riferimento alla ricerca, in questo frangente, di un “di più” che altrimenti non avremmo potuto ottenere. Per ognuno l’obiettivo può essere diverso: risanarsi fisicamente, ritrovarsi spiritualmente, realizzare cose impensabili nella quotidianità, chiarire i reali rapporti con gli altri. Personalmente, sono molto soddisfatto di ciò che ho potuto ottenere finora e di ciò che realizzerò nel tempo residuo di lockdown. Sono felice soprattutto perché, se così non fosse, alla riapertura sarei irrimediabilmente spinto da un odio e da una voracità animalesca. Questo si devono aspettare coloro che hanno voluto affidare la risposta alla esclusiva voce di una scienza non in grado di pensare.